Problemi nella preparazione del terreno di coltura
4 de Novembre de 2023Quando occorre preparare un terreno di coltura è importante evitare i problemi più frequenti: variazioni del pH rispetto a quello desiderato, fusione dei terreni a nel microonde, interpretazione dei risultati, risultati quantitativi non attesi o la ricezione di piastre pronte.
Variazioni del pH
Ci sono molti fattori che influiscono sul pH. Uno di loro è il sovrariscaldamento.
L’uso di acqua non adatta o inappropriata può essere un’altra ragione, così come una scorretta determinazione del pH. Infine, la contaminazione della vetreria utilizzata può contribuire al cambiamento del pH. Di seguito il dettaglio per ciascun punto:
Il sovrariscaldamento può essere causato da:
- Una sterilizzazione eccessiva.
- Una miscela non omogenea.
- Una ripetuta fusione del terreno.
- Uno stoccaggio inappropriato.
Una soluzione è assicurarsi che il tempo e la temperatura di riscaldamento non siano eccessivi che e si lavori in condizioni adeguate.
Acqua non adatta. Si devono tenere in considerazione le seguenti note:
- L’acqua distillata utilizzata deve avere una conduttività inferiore a 15 µS e un pH compreso tra 5,5 e 7.
- Le apparecchiature di deionizzazione sono rigenerate con acidi e basi che possono lasciare residui nell’acqua causando variazioni del pH.
- L’acqua, quando non è fresca, deve assorbire la CO₂ dell’atmosfera.
Determinazione del pH
La composizione del terreno di coltura viene regolata per fornire un pH corretto dopo la ricostituzione e la sterilizzazione. Nel caso in cui sia indicato che il terreno deve essere addizionato, il pH indicato nella scheda tecnica si riferisce al pH con il terreno completo. La regolazione non deve essere eseguita prima di mettere il terreno in autoclave.
I motivi per cui si ottengono letture di pH diverse sono dovuti a:
- Misurazione del pH a una temperatura fuori specifica.
- Elettrodo inappropriato.
- Il terreno è troppo caldo.
- I prodotti agar sono solidi a temperatura ambiente e richiedono un elettrodo piatto per facilitare la misurazione. In questi casi la compensazione della temperatura non è consigliata. Si consiglia l’utilizzo di elettrodi con le seguenti caratteristiche:
- Intervallo di pH: da 2,0 a 11,0.
- Temperatura di lavoro: da 0,0 a 80ºC.
- Elettrolita di riferimento: polimerizzato e senza cloruro d’argento.
- Membrana: aperta.
- Vita utile: da 4 a 6 mesi a seconda dell’utilizzo.
- I brodi sono prodotti liquidi e si consiglia di effettuare test del pH resistenti alle proteine e che consentano letture rapide. Gli elettrodi a triplo diaframma ceramico e l’elevata sensibilità della loro membrana hanno le seguenti specifiche:
- Intervallo di pH: da 0,1 a 12,0.
- Temperatura di lavoro: da 0,0 a 100ºC.
- Sistema di riferimento: cristalli d’argento/cloruro d’argento incapsulato, elettrolita CRIOLYT-G.
- Diaframma: tre tipi di ceramica.
- Durata: 1 anno se usato correttamente.
- Si prega di ricalibrare l’apparecchiatura pH con le soluzioni pH Scharlau.
- Si sconsiglia l’uso della compensazione della temperatura.
Contaminazione
Assicurarsi che la vetreria utilizzata sia di qualità adeguata per la preparazione del terreno di coltura. Evitare l’uso di bicchieri in vetro di soda lime.
Sciacquare il vetro prima dell’uso per renderlo un materiale neutro.
Sciogliere l’agar nel microonde
Attualmente non esiste un protocollo specifico per sciogliere i terreni di coltura nel microonde ma Scharlau consiglia di seguire i seguenti passaggi ogni volta che si utilizzano flaconi con tappo compatibile con il microonde, sia di plastica che di metallo.
È noto che non è consigliabile inserire componenti metallici nel microonde, tuttavia Scharlab ha sviluppato un esclusivo tappo metallico che consente la fusione dell’agar nel microonde, migliorando il tempo di fusione impiegato rispetto a quando si utilizzano i bagnomaria.
Le raccomandazioni sono le seguenti:
- Metti il flacone in un bicchiere pieno d’acqua per garantire una distribuzione uniforme della temperatura.
- Inserire nel microonde.
- Dopo aver applicato il calore, osservare e mescolare per facilitare la completa dissoluzione dell’agar.
- Se l’agar non si scioglie completamente, mettere nuovamente il bicchiere nel microonde finché non si osserva un aspetto omogeneo.
- Versare l’agar su piastre di forma standard.
Interpretazione dei risultati
Si consiglia di rivedere il certificato di analisi rilasciato per ciascun lotto di terreno. Il certificato indica non solo i ceppi analizzati, ma anche il risultato della produttività e della selettività del terreno. Sono incluse anche foto a colori delle accrescimenti tipici.
Risultati quantitativi inattesi
Troveremmo:
- Surriscaldamento.
- Fusioni ripetute dello stesso mezzo.
- Miscela impropria.
- Caratteristiche dell’inoculo: aggiunta di inibitori o di elettroliti in eccesso nell’inoculo.
Si consiglia di verificare la data di scadenza dei flaconi utilizzati e l’aspetto generale del prodotto disidratato. L’umidità solitamente degrada i peptoni contenuti nella formula.
Il contatto con l’aria può ossidare qualsiasi integratore presente nella formula, l’esposizione alla luce solare può anche alterare il colore del mezzo.
Assicurati che ogni bottiglia sia chiusa correttamente e conservata in un luogo asciutto e lontano dalla luce solare.
Ricezione di piastre pronte
Le piastre sono prodotti molto sensibili agli sbalzi di temperatura. Una volta fuori dalle nostre strutture è difficile controllare tutti i fattori che possono portare ad alterazioni del prodotto.
Si tratta di prodotti fabbricati in camere bianche ISO 7 non sterili. Scharlab ha ottimizzato i suoi processi ed è riuscita a lavorare con un AQL <0,5%.
In generale, al ricevimento di questi prodotti presso le vostre strutture, vi consigliamo di seguire le istruzioni di conservazione indicate sulla scatola stessa o nella documentazione tecnica del prodotto. Se le condizioni di conservazione sono in frigorifero o in una cella frigorifera (2-14ºC), è importante ricordare che il prodotto non deve toccare le pareti dell’apparecchiatura per evitare il congelamento.
Sia per ampliare la presente informativa che per richiedere altri prodotti o servizi scrivere a customerservice@scharlab.it.
