10 consigli per ottenere il massimo rendimento dal processo di filtrazione con carta da filtro
17 de Novembre de 2023Per portare a termine un processo elementare e apparentemente semplice come la filtrazione da laboratorio con carta da filtro, è necessario tenere in considerazione alcune variabili che aiuteranno ad ottenere il massimo il massimo rendimento ed un risultato possibile. È importante essere chiari sui requisiti e sulle proprietà del campione.
Suggerimento 1: tipo di carta da filtro
Scegli la carta giusta considerando:
- Il grado della carta da filtro: Il grado della carta determina la capacità di ritenzione delle particelle, in relazione alla dimensione dei pori di detta carta e alla velocità di filtrazione.
- Il diametro: in base alla dimensione dell’imbuto e al volume da filtrare.
- Il tipo di carta: qualitativa (per la separazione di routine deli solidi sospesi) o quantitativa (con minor contenuto di impurità, per analisi quantitative ad elevata purezza).
- Durezza: determina la resistenza all’umidità o alla deformazione.
- Formato piano o piegato: carta spiana quando si vuole raccogliere il solido; carta piegata quando è necessario raccogliere il liquido filtrato poiché ha una maggiore superficie filtrante.
Suggerimento 2: Compatibilità chimica
Assicurarsi che la carta scelta sia compatibile con il campione da filtrare, poiché alcuni composti possono reagire con la carta e influenzare il risultato del processo. Le carte da filtro rinforzate hanno una maggiore resistenza chimica agli acidi.
Suggerimento 3: Pulizia dell’attrezzatura
È essenziale pulire attentamente l’imbuto e il contenitore ricevente prima di iniziare. La contaminazione in uno qualsiasi di questi utensili può influenzare il processo di filtrazione e il risultato.
Suggerimento 4: Preparazione della carta
La carta pretagliata o, se necessaria, la carta da filtro piegata, ti farà risparmiare tempo e garantirà il corretto inserimento della carta nell’imbuto. È necessario evitare che la carta si raggrinzisca o si sposti durante il processo di filtraggio.
Suggerimento 5: Preparazione e pre filtrazione del campione
Occorre assicurarsi che il campione sia ben preparato prima della filtrazione. Ciò potrebbe voler dire diluire il campione se è questo troppo concentrato o rimuovere particelle troppo grossolane. Il prefiltraggio con un filtro in microfibra è una buona opzione per trattenere le particelle più grandi poiché impedisce l’intasamento del filtro principale durante l’esecuzione di una filtrazione più fine.
Suggerimento 6: Utilizzare un agente umettante
Alcune sostanze possono essere difficili da filtrare a causa della loro natura idrofobica, come oli, liquidi viscosi o solventi organici. In questi casi è possibile aggiungere al liquido una piccola quantità di un agente umettante, come un detergente o alcool, per ridurre la resistenza del liquido con la carta da filtro e facilitare la filtrazione. Assicurarsi che l’agente umettante non interferisca con il tipo di campione e di filtro utilizzato.
Suggerimento 7: Applicare il vuoto
L’applicazione del vuoto con una pompa per generare aspirazione accelererà notevolmente il processo di filtrazione. In questo caso è necessario utilizzare un imbuto Büchner e una beuta da vuoto K. Si consiglia vivamente di utilizzare una carta da filtro indurita in modo che non si danneggi o si deformi.
Suggerimento 8: Controllo della temperatura
La temperatura può influenzare la velocità di filtrazione.La maggior parte delle filtrazioni in laboratorio vengono eseguite a temperatura ambiente (20-25°C). Nel caso di liquidi molto viscosi, lavorare ad una temperatura più elevata fa si che la viscosità diminuisca e la velocità di filtrazione aumenti. La temperatura, o la sua variazione durante il processo di filtrazione, può influire anche sulla presenza di sostanze solubili che possono precipitare durante il raffreddamento e intasare il filtro. Bisogna fare attenzione a non danneggiare il filtro.
Suggerimento 9: Sovraccarico della carta da filtro
Evitare di sovraccaricare il filtro del campione, poiché ciò potrebbe danneggiarlo o saturarlo, rallentando la filtrazione.
Suggerimento 10: Diario di laboratorio
Annotare ogni dato e variabile durante il processo di filtrazione, dal tipo di carta utilizzata, al volume filtrato, alla temperatura, al tempo trascorso, ti consentirà di identificare errori e possibili miglioramenti.
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